Un altro giorno.
Un altro giorno vissuto e uno in meno da vivere.
Altre 8 ore passate al lavoro.
Ora la cena, poi un po’ di tv, infine a dormire e tutto ricomincia da capo.
Tutta la vita uguale, senza mai qualcosa di nuovo, sempre le stesse cose fatte, sempre le stesse persone con cui parlare delle stesse cose.
Insomma una vita piatta.
Ma Lui, non è poi del tutto scontento di questa situazione, vorrebbe che qualcosa cambiasse, ma non sa neanche Lui cosa…
Non sa però che la sua vita sta già cambiando.
Un elemento estraneo sta per entrare nel suo tram tram quotidiano.
O meglio, qualcuno, ha già cambiato la sua vita…
“Ma porca miseria! non ha visto il semaforo rosso?!?!”
“No… Cioè sì… Ma io…”
“La smetta di blaterare! Io ho la macchina a pezzi! sono in ritardo sul lavoro…”
“Il lavoro, o cacchio, sono in ritardo! Farò tardi sul lavoro!”
“Ehi!! Ma dove sta andando! Torni indietro!! Fermatelo!!”
Prosegue a passo veloce verso il posto di lavoro che è ormai suo da 20 anni, nei quali non ha mai fatto neanche un secondo di ritardo, sino a quel giorno…
Cammina, guarda l’orologio e nota che ha solo 5 minuti per percorrere 1 km di strada e presentarsi sul posto di lavoro in orario…
Corre, quasi inciampa nei suoi stessi piedi…
Mancano 2 minuti, ma la strada, l’unica strada che porta direttamente sul posto di lavoro, è chiusa, inagibile ai pedoni…
C’è una seconda via, ma manca solo 1 minuto ora, ma i metri da percorrere sono diventati 1200…
Impossibile arrivare in orario.
Si prenderà di sicuro, la sua prima e unica nota di ritardo in 20 anni.
Si incammina per questa seconda strada, ma si accorge ben presto che Lui non l’aveva mai percorsa, neanche fuori dall’ambito lavorativo, e la conosce solo per “sentito dire”.
A metà strada si trova ad un bivio.
A sinistra o a destra?
Lui ha sempre avuto un certo sesto senso, soprattutto sul lavoro, anzi proprio grazie a questo, Lui aveva ottenuto il posto…
Stavolta, nulla.
Il suo sesto senso sembrava averlo abbandonato totalmente.
Anzi, in aggiunta, si sente perso, non riesce neanche più a sapere da che parte è arrivato…
Ora le strade da poter scegliere sono 3…
Si sente un topo in gabbia!
Non sa quasi dove si trova, è in ritardo sul lavoro, e la sua capacità di saper scegliere le cose giuste, sembra lo abbia abbandonato…
Intravede una bambina dietro un angolo.
La segue…
Sente che è la cosa giusta…
Che abbia ritrovato il suo sesto senso?
Non lo sa, ma sente di dover seguire quella bambina…
La segue per 2 isolati, poi la perde di vista…
Di nuovo si ritrova in un bivio, 2 strade, un luogo che non conosce…
Si è perso sul serio!
Questa non ci voleva, probabilmente, se continua così, per oggi, non solo arriverà in ritardo, ma proprio, non andrà neanche al lavoro!!
La sua parte razionale, gli dice di stare calmo, cercare di fare il punto della situazione, capire dove potrebbe essere casa sua o il posto di lavoro e quindi incamminarsi…
Di nuovo quella bambina…
Stavolta sembra gli dica esplicitamente di seguirla…
La segue.
Non capisce perchè, ma si fida ciecamente di quella bambina, sente in cuor suo di potersi fidare.
Una sensazione strana, mai provata prima…
Gli pare addirittura di conoscerla…
Ma questo è impossibile, non l’ha mai vista in vita sua, e poi è una bambina troppo piccola per andare in giro da sola…
I palazzi intorno a Lui sono vecchi e mal tenuti, e quella bambina oltre ad essere da sola, è anche l’unica persona che ha incontrato da ormai 10 minuti…
“Oh cavolo!! Sono in ritardo!! Speriamo bene… Ma dov’è andata quella bambina?”
Gira un angolo e trova il palazzo dove lavora.
Senza pensarci su imbocca l’entrata di corsa e sale al 2 piano usando le scale…
Arriva davanti al suo ufficio e fa per aprire la porta…
“Ma perchè non si apre?!?”
Alza gli occhi e legge la targhetta: sig. Antonio Alberti.
“Ma che scherzo è questo?!?” urlando.
Ma nessuno gli risponde, perchè tutti gli uffici sono chiusi e nessuno lo sente…
Si guarda intorno…
Nota qualcosa di strano… Di diverso…
Finalmente una persona che lo saluta e lo riconosce…
“Salve sig. Chiari. Come mai oggi a questo piano? Crediamo già dopo il secondo giorno di lavoro di avere un ufficio tutto nostro?” sorride e se ne va dentro un ufficio…
“Cosa?!?! Ma se sono 18 anni che questo è il mio ufficio!!… Qui sono tutti pazzi…”
Scende le scale e va alla portineria…
“Scusi, ma dov’è Antonio?”
“Antonio chi? Mica mio figlio!” e si fa una risata grassa…
“Suo figlio?!?”
“Certo! Mio figlio che oggi ha iniziato le medie…”
“Ma lei è il padre di Antonio Haus?… Ma lei è morto 5 anni fa…”
“Bè si vede che era tutto pieno e mi hanno rimandato giù…” altra risata grassa…
“Ciao papà! Oggi siamo usciti prima… Sai il primo giorno di scuola… Buongiorno signore.”
“Vede, questo è Antonio, mio figlio, è Lui che cercava?”
“Ma… Ma… Come è possibile… Tu hai 30 anni… E lei è morto!… E io ho iniziato 2 giorni fa a lavorare qui…”
Nella sua mente incomincia ad essere tutto chiaro… O almeno sembra.
Non sa ancora come e perchè, ma ieri era nel 2003 e stamattina dopo aver preso quello svincolo, si è ritrovato 18 anni prima…
Praticamente all’inizio della sua carriera…
Esce dal palazzo, e lo guada da fuori…
Tutto sembra uguale al 2003…
Solo che siamo nel 1985!
Si guarda intorno e vede una edicola…
Si avvicina e chiede il giornale di oggi.
Lo paga… Ma Lui ha euro, non lire!!
“Salve, sono 1200 lire, desidera altro?”
“Scusi, posso solo guardare una cosa? Una cosa sola, non lo apro neanche!”
E mentre lo dice guarda la data, 11 ottobre 1985.
Quasi sviene!
“Hei! Guardi che lo deve pagare! Non è in visione gratuita!”
Ridà indietro il giornale, e il giornalaio smette di insultarlo…
Lui non sente più nulla, è frastornato, disorientato…
Ultima prova.
Il portinaio potrebbe essere una maschera e Antonio, Lui non lo ha mai visto piccolo…
Il giornalaio potrebbe aver stampato i giornali apposta…
Ma la tv, quella sarebbe un po’ troppo!
Entra in caffè e guarda la tv.
Una telenovela… Sempre uguali!
Aspetta un attimo e… La pubblicità!
Anche quella immancabile.
La qualità sembra ‘vecchia’…
Finalmente un telegiornale…
“O Dio! Sono nel 1985! Come è possibile? perchè?”
“Scusi ha bisogno di qualcosa?” gli chiede il barman…
Lui se ne va impaurito non rispondendo…
Corre, non sa dove e per quanto, e neanche perchè.
Spera forse che correndo riesca a scappare dal 1985 e ritornare nel suo tempo…
Corre, incontra altre persone che non ha mai visto.
La paura, invece di allontanarsi da Lui, sembra che lo prenda sempre più.
Incomincia a mancargli il fiato.
Rallenta e anche la paura, sembra svanire, forse perchè è troppo stanco…
Vede una cabina telefonica.
Ma si rende conto che non ha monete che possano funzionare nella cabina.
Si ricorda però che ci sono gli elenchi telefonici, da dove può vedere se Lui esiste…
Ancora non crede di poter essere nel 1985.
Si aspetta, spera, che da un momento a l’altro, spunti qualcuno che gli dica “Sorrida! Lei è su candid camera!”
Entra nella cabina, e apre l’elenco telefonico.
Cerca il proprio nome.
Lo trova… Ma si accorge presto che è quello di casa sua, quando viveva con i suoi genitori…
Suo padre è morto ormai da 16 anni… Questo almeno nel 2003…
Magari è tutto un sogno, e Lui tra un po’ si sveglierà e andrà a lavorare nel 2003…
Ci spera, ma nel frattempo decide di recarsi alla sua vecchia casa.
Se anche è un sogno, non vuole perdersi la possibilità di poter rivedere suo padre…
Mentre si incammina verso la casa dei suoi genitori, vede come erano vestite le persone, le vetrine, e soprattutto vede la tecnologia, che propone come futuristiche cose che nel 2003 sono ordinarie…
Vede, passando davanti alle tv di un supermercato, gli attori e i presentatori, che all’epoca avevano 19-25 anni e che erano impacciati, dei principianti davanti alle telecamere, e che nel suo tempo invece sono delle star, brave e spigliate…
Poi arriva davanti alla casa dei suoi genitori e si blocca.
Ha paura, non sa come potrebbero reagire i suoi genitori, e neanche come potrebbe reagire se stesso…
Cerca di intravedere qualcosa dalle finestre, e gli sembra di vedere sua mamma che lava i piatti…
In effetti sono le 2 del pomeriggio e Lui non ha ancora mangiato…
Sente il suo stomaco brontolare…
Cerca di avvicinarsi un pochino e all’improvviso si apre la porta di casa e vede uscire un bambino con suo padre per mano…
Subito si nasconde dietro una macchina.
È commosso.
Erano anni che non vedeva più suo padre, ora Lui era lì davanti ai suoi occhi…
Vivo, in salute, e non ancora cosciente di quello che gli capiterà tra qualche anno…
Dopo qualche secondo si accorge che quel bambino si è accorto di qualcosa e sta guardando nella sua direzione…
Cerca di nascondersi meglio, e pensa a chi potrebbe essere quel bambino…
Poi un lampo… Suo padre chiama il suo nome…
Ma non è diretto a Lui quel richiamo, ma a quel ragazzo…
Si rende conto di essere Lui, quel ragazzo…
Lui nel 1985…
Non si era reso conto di vedersi…
In effetti non capita tutti i giorni di viaggiare nel tempo e di rivedere i propri famigliari e se stesso più giovane…
Vorrebbe quasi uscire allo scoperto per parlare con suo padre e con se stesso.
Avrebbe tante cose da dire ad entrambi…
Ma si rende conto che sarebbe un errore, primo non gli crederebbero… Secondo potrebbe sconvolgergli la vita…
Cerca di immaginarsi nella loro situazione…
In effetti è piuttosto sconvolgente…
Suo padre rientra in casa e Lui ne approfitta per andarsene via.
È contento di aver rivisto suo padre e di aver risentito la sua voce…
Ma si rende conto che sarebbe un errore farsi più avanti, sia per Lui che per i suoi…
Riesce ad allontanarsi senza farsi scoprire, e si dirige verso il centro città…
Non sa bene cosa vuol fare o dove vuol andare, ma sa che lì non deve starci più…
Mentre cammina nelle strade della sua ‘vecchia’ città non sapendo dove andare, vede dietro un angolo di un palazzo una bambina che lo saluta.
Subito non si accorge della bambina…
Dopo di istinto, vedendo la bambina che continua a salutarlo, risponde al saluto…
Dopo qualche secondo, si ricorda di quella bambina, era quella della mattina quando si era perso.
La bambina gira l’angolo e sparisce dietro al palazzo.
Lui decide di seguirla, stavolta è deciso di non perderla di vista perchè vuole chiedergli chi è e perchè continua ad essere sulla sua strada…
“Quella bambina corre come un fulmine! Non riesco a starle dietro!”
Continua a seguirla, cercando di correre a più non posso…
La bambina gira l’angolo e Lui dietro a seguirla.
Tutto d’un tratto, non la vede più, non capisce dove possa essere andata a finire.
Si guarda intorno e vede che qualcosa è cambiato…
Non capisce cosa, ma ormai, crede di saper riconoscere quella sensazione che aveva provato anche la prima volta che aveva viaggiato nel tempo…
Cerca subito un giornalaio, lo trova e stavolta prende un giornale senza neanche chiedere il permesso.
Legge la data e in effetti, siamo nel 1995… 10 anni dopo e 8 anni prima…
Gli viene quasi da ridere…
Pensare che se proverà a raccontare a qualcuno cosa gli sta succedendo, gli rideranno in faccia!
Stavolta, la paura che aveva provato durante il primo ‘viaggio’ non c’è.
Non si sente certamente felice, ma almeno è sereno…
Non sa ancora come mai questo succeda, ma sa che succede e non deve più convincersi di non essere pazzo, o almeno accetta la situazione ora…
Cerca di fare mente pulita e cerca di ricordare cosa era successo in quell’anno e cosa avrebbe potuto andare a rivedere o a vedere per la prima volta.
Stavolta non vuole perdere tempo a cercare di capire ma vuole solo godersi questo eccezionale avvenimento che gli sta accadendo.
Non gli viene in mente nulla…
Proprio non riesce a trovare qualcosa di interessante…
Pensa a tutti gli avvenimenti ai quali potrebbe cambiare l’esito, ma poi si rende conto che sarebbe uno sbaglio.
Suo padre è morto da 1 anno.
Fossimo invece che nel 1995, nel 1994, forse avrebbe potuto avvertire l’ambulanza in tempo…
Gli viene in mente che potrebbe scommettere dei soldi…
Ideona!!
Ma c’è un problema… Lui ha sempre euro in tasca, e nel 95 gli euro non esistevano…
Peccato, pensa…
Potrebbe cercare se stesso…
Il Lui del 95 ha di sicuro dei soldi e potrebbe scommetterli Lui…
Però, come avrebbe reagito se stesso vedendosi davanti una persona simile a Lui che gli dice di scommettere su questo o quello…
In effetti sarebbe sconvolgente…
Potrebbe fargli trovare una lettera… Magari una come test.
Dove indicargli un avvenimento quasi impossibile che invece è accaduto…
Dopo aver conquistato la propria fiducia…
Gli viene da ridere a pensare questo… Il gioco sarebbe fatto…
Dubbio, atroce dubbio…
E se dopo aver fatto i soldi Lui non si trovasse più nella situazione in cui si trovava nel 2003?
Se a causa della vincita, Lui decidesse di non lavorare più?
Non si ritroverebbe nella situazione di trovarsi in ritardo, e non cercherebbe una strada secondaria e non troverebbe la bambina, che sembra essere il fulcro di quello che gli sta capitando…
Si ritroverebbe in un paradosso temporale.
Forse è meglio lasciare tutto come è e come dovrebbe essere, senza intervenire nello svolgimento delle cose che Lui conosce, senza modificare il tempo e di conseguenza il proprio futuro e allo stesso tempo il proprio presente…
Gli sta venendo il mal di testa…
Gli piace la fantascienza, ma non è un teorico…
Ritorna, dopo essersi immerso nei propri pensieri, alla realtà.
Cerca la bambina, vuole e deve prenderla per chiedergli cosa è perchè sta succedendo tutto questo.
Una persona lo saluta e gli batte la mano sulla spalla.
“Ciao Luigi, come stai?”
Lui si gira e cerca di capire chi possa essere, lo guarda un po’ stranito…
“Come? Non mi riconosci? Ti sei drogato?” ridendo…
“No, figurati… È solo che sono molto stanco ed ero immerso nei miei pensieri… Io sto bene e tu?” riconosce finalmente il proprio vicino di casa… Lo stesso del 2003…
“Va bè… Ti lascio immerso allora nei tuoi pensieri… Vedi di non fare troppa baldoria stasera con la tua nuova amica… Ok?” ridendo di cuore e allontanandosi…
“Ehm… Certo… Certo… Non ti preoccupare…” cercando di capire chi, quando e cosa dovesse fare quella sera.
“Ciao”… E pensa a cosa era, dovrebbe accadere quella sera…
Che confusione… Deve pensare al futuro sapendo di essere nel passato… Che cavolo di pensieri contorti…
Pensa…
Ma certo, è l’appuntamento con Enrica, quello, come tutti gli altri, andati male…
Forse potrei cercare… No, stesso discorso di prima riguardo le vincite…
Di nuovo la bambina…
Stavolta sembra più grande…
E solo adesso mi rendo conto che mentre tutta la gente si accorge di me, nessuno si accorge di lei…
Sembra quasi un fantasma…
E se fosse tutto come nel racconto di Dickens ‘scrudge’?
Se quella ‘bambina’, che ora è una ragazza, fosse il primo dei tre spiriti?
Quello del passato, che mi mostra come ero, dove vivevo, e che cosa ho combinato?
Ma se fosse così, allora prima o poi dovrebbe arrivare lo spirito del presente, e… Dopo…
Terrore! Quasi sbianca.
Dopo, dovrebbe arrivare lo spirito del domani, …la morte.
Una presenza, sente come se qualcuno gli fosse vicino…
È la ragazza.
“Ciao”
“Eh?!?” ancora bianco al pensiero della morte.
“Ho detto ciao!” sorridendo.
“Mmmm ciao, ma…”
E la ragazza è sparita, si gira su se stesso per cercarla, un giro, 2 giri…
Eccola che mi invita a seguirla…
La seguo, sapendo e avendo la certezza che è lei la chiave di tutto.
“Aspettami!! Ti devo parlare! Aspetta”
E per l’ennesima volta l’ha persa di vista…
Non sta quasi a cercarla, si accorge che qualcosa è cambiato…
È risaltato nel tempo.
“Ormai ci sto facendo l’abitudine…” sorridendo…
Si accorge di essere di nuovo ‘saltato’ nel tempo…
Ora, a differenza delle altre volte sa cosa aspettarsi…
Cerca così, subito, una edicola o una televisione o radio da dove sapere in che periodo è capitato.
Trova una cabina telefonica.
Entra e cerca gli elenchi…
1965 !!!
Non fidandosi troppo, cerca anche un bar o una edicola dove poter sapere con più certezza in che periodo si trova.
Stranamente nei bar non trova televisioni.
Trova una edicola e ormai abituato prende un giornale e legge la data…
3 ottobre 1965!!
Esattamente il giorno in cui Lui è nato, “38 anni fa…”
“O meglio tra 38 anni…”
“No aspetta…”
“Mi sono di nuovo impelagato in questi discorsi.” sorridendo.
“Mi scusi?! Parlava con me?” chiede l’edicolante.
“No, grazie e buongiorno.”
“Buongiorno a lei signore, grazie”
E lasciando il giornale e l’edicola gira l’angolo e si ritrova davanti ad un ospedale.
Vede entrare la ragazza dentro.
La segue.
Una volta dentro non riesce più a trovarla…
Chiede ad una infermiera se ha visto passare una ragazza.
“No guardi, non ho fatto assolutamente caso, mi dispiace.”
All’improvviso, entrano degli infermieri con una barella e un civile a seguito.
Sopra la barella c’è una donna.
Vede che la portano direttamente in sala parto…
Si accorge che i 2 civili non sono altro che suo padre e sua madre…
“Mi scusi come si chiama questo ospedale?” chiedendo sempre all’infermiera.
“San Antonio”
“Grazie.”
Allora sono proprio loro 2, i miei genitori…
E quello dentro il pancione sono io…
Sorridendo.
Ritrova la ragazza che entra anche lei nella sala parto e decide di seguirla.
Entra anche Lui e nessuno lo ferma, è come se improvvisamente fosse diventato invisibile.
Non si meraviglia più, e così, riesce a vedere ancora una volta i suoi genitori, e anche se stesso…
Appena entrato vede il dottore tirare su un bambino di circa 2 kg, piccolissimo, e lo porge alla madre.
“Finalmente, che parto! 6 ore! E tutto per un piccolino di 2 kg scarsi…” dice sorridendo il dottore, mentre esce ad una infermiera.
Si mette ad osservare sua madre e se stesso, tutti gli altri continuano a non vederlo.
Suo padre chiama il dottore e gli chiede se gentilmente poteva dargli ancora una mano.
“Non sapevamo di dover avere un figlio, tutti gli specialisti continuavano a dirci che non era un bambino, che mia moglie era in menopausa, quindi non abbiamo pensato ad un nome da darci…”
Il dottore sorridendo “Luigi”
“Grazie!”
Arriva la ragazza e prendendomi per mano mi trascina via di corsa mentre mi sembra quasi che il me stesso da piccolo sia stato l’unico ad accorgersi della mia presenza…
Mi ritrovo senza sapere come ci sono giunto, in una strada buia e senza grossi segni di riconoscimento.
Fa freddo, e stranamente la presenza della ragazza non mi sembra tranquillizzante, non mi sembra più conosciuta.
Mi ritrovo per strada, la stessa che stavo ripercorrendo prima di tutto questo.
Sento vicino a me una presenza avvolgente, che non mi lascia possibilità di scegliere dove andare, cosa dire, posso solo pensare.
Nonostante non mi dia possibilità di scelta sento di non avere paura.
È una sensazione di pace.
Sto attraversando un incrocio, e vedo che il mio semaforo è rosso, ma passo lo stesso…
Vedo dal mio finestrino, chiaramente un automobile che sta venendo dritta contro la mia fiancata…
Non ho paura, ho già vissuto questa situazione e sento la ‘presenza’ che mi dice che tutto va bene…
Il colpo, il rumore, lo stupore negli occhi dell’altro autista che sbatte contro il volante e contro l’airbag.
Sento il dolore al collo, al petto, sbatto la testa contro il finestrino frantumandolo, ma continuo a non avere paura.
Forse ho capito, ho capito il perché del mio ‘viaggio’, della bambina e della presenza, di quello che sto vivendo in questi attimi.
Sono tranquillo, e piano piano capisco sempre di più tutto.
La macchina si ribalta su un fianco e la mia testa picchia contro l’asfalto, la mia cintura si strappa…
Che strano, vedo chiaramente la mano nera della presenza che la strappa con un’unghia…
Nonostante tutto continuo a rimanere sveglio e cosciente e soprattutto tranquillo, sereno.
Tutto si placa per un attimo, vedo sangue, il mio, dappertutto.
Vedo me stesso a terra straziato.
Mi giro, una voce “Ma porca miseria!, non ha visto il semaforo rosso?!?! Che male… Oh mio Dio… Chiamate un’ambulanza presto!!!”
Vedo la gente che corre, si ferma a guardare, piange, ha paura, si gira dall’altra parte…
Ho capito tutto. “Grazie” e sorrido.
Qualche ora dopo in ospedale 2 dottori parlano dell’incidente, del ferito lieve e del morto.
Soprattutto parlano del morto…
“Aveva qualcosa di strano, come se fosse drogato, ma non risulta nulla dalle analisi”
“Veramente strano, sembrava che non avesse sofferto nulla, anzi, quando lo abbiamo tirato via dalla macchina, sembrava…” un attimo di pausa, poi “Che stesse sorridendo… Veramente strano, è la prima volta che mi capita”
Sorridendo per sdrammatizzare “Sembra una storia da ai confini della realtà…”
Entrambe si girano e sorridono, portando un pensiero a quel poveretto che è morto quella mattina.
Pensando se quel sorriso fosse stato semplicemente una posizione dei muscoli della faccia presa a caso, oppure un sorriso voluto, quasi come se avesse raggiunto la pace in quel momento terribile.
Chi lo sa, l’unico a poterlo sapere è Lui.
Sicurezza Online 8° parte – i social
Ottava parte (i social)
Questi cosi, così belli ma anche così pericolosi.
Evitate, se volete che la vostra sicurezza online sia valida, di postare vostre informazioni personali, di comunicare dove siete e quando andrete in vacanza (i ladri ringraziano), di indicare le vostre preferenze e tutto quello che può servire per conoscervi, quindi conoscendovi, sapere le vostre psw..
Certo! se vi conosco, conosco le vostre psw! se amate gli animali, le vostre psw conterranno i nomi dei vostri cuccioli, se amate le moto, la psw sarà riconducibile al mondo delle moto etc. etc.
Usateli, per carità, sono anche utili, ma evitate di usarli come diari personali..
Come sempre, nella realtà quello che scrivete sul vostro diario non lo dite a nessuno, giusto? quindi perchè comunicate al mondo (ricordatevi che quando siete online, non siete in casa vostra!!! ma siete collegati al mondo intero!) i vostri fatti personali?
Stesso discorso già visto, ma anche quì, evitate di cliccare! evitate di mettere mi piace a qualsiasi cosa o di iscrivervi a qualsiasi pagina, di credere a tutto, i famosi samsung che vengono regalati perchè aperti e da esposizione!?!?? E’ UNA TRUFFA! nei negozi non esiste una cosa del genere! ve li fanno pagare spesso come nuovi! anche se li prendono dalla vetrina! quindi perchè su internet dovrebbe essere diverso?
I vostri like, l’iscrizione ai giochi, alle pagine, permette a determinate aziende di mandarvi spam, di avere le informazioni che avete inserito nel social, spesso anche di scrivere a vostro nome (vedi i giochi..) quindi piuttosto fatevi un account social solo per i giochi..
Fine ottava parte..
Sicurezza Online 7° parte – sistemi avanzati di protezione
Settima parte (Sistemi avanzati di protezione).
Esistono sistemi di sicurezza chiamati a doppia chiave o doppia psw, questi permettono una doppia protezione.
Con un sistema a singola chiave/psw che sia la vostra mail o il vostro conto corrente, voi dovreste sì inserire una sola psw, sempre la stessa, se non modificate periodicamente da voi.
Ma proprio perché siete voi che la scegliete e voi che la modificate, questo è un punto debole, in quanto un eventuale truffatore conoscendovi, potrebbe capire la chiave e usarla per rubare le vostre informazioni o soldi, mentre con un sistema a doppia chiave se questo truffatore trovasse la vostra chiave, dovrebbe avere anche la seconda..
Questa viene generata sempre diversa, e tramite un sistema collegato al vostro cellulare o a un sistema esterno come una “chiavetta” della vostra banca, un elenco scritto di codici a coordinate o una serie di codici generati originariamente e stampati e custoditi da voi..
Quindi questo sistema permette di utilizzare, volendo psw “deboli”, perché anche conoscendo la prima psw senza la seconda non si potrebbe comunque fare nulla.
Certo non conviene in ogni caso utilizzare psw deboli, la sicurezza non è mai troppa, ma se la vostra mail, la vostra banca o chicchessia ve lo propone, utilizzatelo! Dovrete forse perdere qualche secondo in più ogni volta per poter accedere al servizio, ma la sicurezza ne guadagna moltissimo.
Fine Settima parte.. alla prossima
Sicurezza Online 6° parte – comprare online
Sesta parte (comprare online).
- Comprate sempre da siti verificati, originali, diffidate dei siti dell’usato. Mi spiego meglio, siti ufficiali e verificati, se dovete comprare un antivirus andate sul sito ufficiale, anche solo per sapere il prezzo e le caratteristiche, magari c’è una versione freeware, dopo se volete cercare un prezzo migliore andate pure su altri siti, Amazon.it
, ebay etc, ma fate attenzione, chiedete e informatevi sulla qualità del servizio, sui metodi di pagamento e sulle possibilità di reso che i siti offrono, ovviamente non fidatevi di quello che il venditore vi dice.. ovviamente per lui tutto sarà perfetto e senza problemi.. quindi informatevi dai vicini di casa, dai colleghi, dai forum e se il caso anche dalla polizia postale.. se loro non sanno nulla, è un buon segno.. almeno per ora non ci sono state truffe.. ho parlato di diffidare dei siti dell’usato, questo perché chi vende usato spesso è una semplice persona come voi, che può vendere in buona fede, ma anche no.. quindi nel caso di truffa voi potete avvalervi delle denunce, ma essendo un privato spesso finiscono in soldi buttati via o poco più.. mentre per una p.i. un negozio, la cosa è diversa.. un negozio ha sicuramente qualcosa da pignorare.. non è detto che in caso di truffa siate sicuri di recuperare il maltolto.. ma sicuramente avete più possibilità che contro un privato. - Evitate siti situati in stati come russia, cina, cuba, iran etc.. non per razzismo, ma semplicemente per via delle leggi presenti, per via delle leggi sui controlli che la nostra polizia italiana può o non può effettuare in quegli stati.. rischiate che la denuncia la fate, ma poi la polizia si deve fermare al confine perché le leggi dello stato non permettono di fare ulteriori controlli se non dietro pratiche di avvocati.
- Inoltre ricordatevi che se acquistate nella comunità europea la garanzia è 2 anni, mentre se anche solo acquistate in svizzera (che non fa parte della comunità europea) la garanzia non è più di 2 anni!! lo stesso vale per eventuali dazzi doganali, quindi prima di cliccare su compra, assicuratevi di non dover pagare 50€ in più per i dazzi doganali!!
- Fate anche attenzione al tipo di cavo/corrente del prodotto che comprate, gli attacchi si possono risolvere con degli adattatori da pochi euro, ma voltaggi diversi vogliono dire convertitori di corrente che spesso costano decine di €!!
- Scegliere il prodotto, controllate, leggete e informatevi, potete trovare su un sito il prodotto xyz a un costo inferiore di un altro sito dove però il prodotto si chiama xyz versione a.. spesso basta una virgola, una lettera in più o in meno per avere un prodotto completamente diverso da quello che cercavamo. Inoltre leggete sempre i commenti degli altri utenti che hanno precedentemente acquistato il prodotto, ma non leggete quelli positivi, non vi diranno nulla che già non avete letto nella descrizione del prodotto, ma leggete quelli negativi, li ci sono le pecche che il venditore non vi dice, i problemi di configurazione, di qualità dei prodotti, di facilità di utilizzo etc..
- Visto che la merce vi arriverà tramite posta o corriere, cercate un sito che vi garantisca il reso in caso di problemi, senza dover spendere soldi (vedi amazon) o siti che garantiscono la tracciabilità del pacco, così da sapere dove si trova il pacco e quando presumibilmente arriverà a casa vostra.
- Utilizzate sempre e solamente transazioni online, mai contante mai sistemi che non hanno estratto conto verificabile.. quindi lasciate perdere postepay che oltre a non avere nessun resoconto non ha neppure nessuna garanzia in caso di truffa, andate dalla vostra banca piuttosto e fatevi una ricaricabile con loro. Lo stesso vale per il bonifico, non è che non sia sicuro, ma minimo ci vogliono 2 gg lavorativi prima che il venditore veda il bonifico sul proprio conto e dopo non è detto che spedisca la merce.. la cosa ideale di fatti è quella di utilizzare carta di credito (meglio se revolving) o paypal. Il motivo è semplice, se avete una traccia elettronica, la denuncia è più facile e sicura che venga risolta, mentre se pagate in contanti, è la vostra parola contro quella del venditore..
- Verificate che il sito dove state inserendo i vostri dati sia del tipo https://www.sitoeccomerce.it e non http://www.sitoeccomerce.it quindi che siano siti “sicuri” con la dicitura “https”, come sempre nel dubbio chiedete prima di inserire i vostri dati sensibili! (come sempre non è che i siti https siano infallibili e sicuramente sicuri, però permettono una comunicazione dei dati tra il vostro pc e il sito a cui siste collegati più sicura)
- Carte di credito, lasciate perdere quelle a pagamento completo a fine mese, se vi dovessero rubare la carta voi a fine mese dovreste pagare tutto il fido disponibile.. mentre con una carta revolving, paghereste solo la rata pattuita.. avreste cioè il tempo di andare da un avvocato, fare denuncia, andare in banca, il tutto anche per mesi, senza dover rinunciare a mangiare o a pagare le bollette.. certo, le carte revolving hanno un costo, ma i servizi si pagano.. un ottimo prodotto sono le carte revolving american express, costano, verissimo, ma in caso di truffa o mancata consegna del prodotto non fanno grossi problemi a rimborsarvi, spesso anche senza dover fare denuncia alle forze dell’ordine, quindi siete sicuri, e senza dover come spesso fanno le carte di credito bancarie, estinguere l’intero importo per poter chiudere la carta.. fidatevi..
- Sistemi on line di pagamento paypal e simili, paypal è un sistema per cui dopo esservi registrati, potete collegare al vostro conto paypal, il vostro conto corrente, la vostra carta ricaricabile o la vostra carta di credito, che vantaggio porta? Sicurezza, perché paypal è assicurata per importi inferiori ai 200€ senza problemi, quindi in caso di truffe vi rimborsano senza chiedervi troppe informazioni o denunce, ora fanno anche una garanzia per i viaggi, per cui se pagate con paypal potete disdire il viaggio avendo indietro l’intera somma versata, ini ogni caso leggete e informatevi sul sito, i vantaggi ci sono. Uno su tutti è il fatto che loro, facendo da tramite, parlano con il venditore e trasferiscono i soldi, senza però dare informazioni sul tipo di prodotto utilizzato, vedi carta di credito/cc/ricaricabile etc.. normalmente in una transazione online, voi dovete dare le vostre informazioni “creditizie” al venditore o meglio alla banca che fa da tramite.. ma il venditore sa che avete in ogni caso pagato con carta di credito, o con bonifico o ricaricabile.. mentre con paypal lui sa solo che avete pagato con paypal.. non saprà se dietro al conto paypal c’è un conto corrente, una ricaricabile o una carta di credito, meno informazioni si forniscono su internet meglio è. Un altro vantaggio è di dover ricordare solo una informazione, quella di accesso al conto paypal, niente iban, niente numero di carta di credito etc. user name e psw, 2 sole informazioni che dovete inserire sul sito paypal per dare il consenso al pagamento, niente altro.
- Leggete sempre i passaggi da compiere e che compiete quando acquistate, non date per scontato nulla, alcune volte il prezzo dell’articolo è senza tasse, quindi costa 10, voi lo inserite nel carrello, andate a pagare e vi fanno pagare 12 o 12,5 perché ci sono le commissioni per il pagamento con bonifico o con carta o con paypal… quindi controllate sempre! Molte volte nel carrello vengono aggiunti servizi che non vi servono, come il rinnovo automatico dell’antivirus, o la possibilità di avere una copia del prodotto.. se vi servono benissimo, altrimenti togliete la spunta!! Spesso la gente controlla 2 volte il numero di carta di credito che inserisce e non il resto delle informazioni, SBAGLIATISSIMO, perché se inserite sbagliato il numero di carta al massimo sarà qualcun altro a pagare, altrimenti non vi fa andare avanti e vi dice che avete sbagliato a inserire i dati, mentre se sbagliate o non leggete bene cosa comprate e le condizioni di vendita e di garanzia, se poi vi vedete arrivare sul conto di più di quello che credevate, la colpa è solo vostra!
- Se usate siti come lastpass, inoltre sarete anche sicuri che quando immetterete la user e la psw di paypal (per esempio) il sito sia quello originale e non un sito truffa.. in quanto il sistema lastpass si attiva solo sui siti registrati, quindi reali e sicuri.
- Ricordatevi che nel dubbio, meglio chiedere, chiedete al venditore, al vicino o sui forum, meglio perdere una buona occasione che perdere la casa perché vittime di una truffa online..
Fine Sesta parte.. alla prossima.
Sicurezza online 5° parte – e-mail
Quinta parte (e-mail).
- Se qualcuno vi manda un link non apritelo!!! Mandate una mail nuova (non usate il rispondi) al mittente e chiedetegli che cosa è!
- Se il mittente non lo conoscete, lasciate perdere, cancellate la mail!
- Non esistono raccomandate o cartelle esattoriali mandate via mail, ma solo tramite pec (posta certificata) quindi a meno che non riceviate una raccomandata o una cartella esattoriale nella vostra pec (non nella vostra mail) lasciate perdere, e in ogni caso anche in quell’occasione, mandate una mail nuova (non rispondete mai) al mittente per chiedere spiegazioni, meglio se telefonate direttamente cercate sul sito ufficiale informazioni. La cosa vale anche per avvocati o simili.. se vogliono qualcosa da voi in via ufficiale, vi manderanno una raccomandata pec o fisica, non credete a quello che vi dicono via mail normale, spesso è una truffa! Nulla vieta di controllare telefonando al mittente per chiedere info, magari vi mandano una mail e non una raccomandata ufficiale per cortesia nei vostri confronti, ma se così fosse saranno solo lieti di sentirvi per telefono e darvi tutte le spiegazioni del caso.
- Le banche e simili non vi chiederanno mai e poi mai le vostre credenziali e spessissimo non metteranno mai link diretti ai loro siti, ma vi inviteranno a contattarli telefonicamente o a visitare il loro sito, senza chiedervi di cliccare nella mail!! Quindi diffidate e non cliccate mai sui link presenti nelle mail
- Se non avete un conto delle poste italiane, non potete avere ricevuto un accredito per sbaglio o altri soldi sul conto che non avete.. Mi sembra normale e logico.. ma spesso non lo è per la maggior parte delle persone, in ogni caso, se fosse anche vero, vale la regola della banca.. andate voi sul sito del vostro conto corrente e non cliccate mai e poi mai sui link presenti nelle mail.
- Se volete cancellarvi da una mail/newsletters/sito andate sul sito se potete, evitate a meno che non siate stati voi stessi a iscrivervi, di cliccare sui link presenti nelle mail che vi arrivano.. potreste dire al creatore di spam che voi siete vero e umano.. e quindi lui concentrerebbe lo spam sul vostro indirizzo, piuttosto cancellate la mail o mettetela nell’elenco dello spam (tutti i siti e i programmi per la posta hanno un pulsante per mettere l’indirizzo della mail nell’elenco dello spam in maniera che venga automaticamente cancellato appena arriva nella casella di posta)
- Un buon sistema per proteggersi dallo spam è creare più mail, una per le cose serie che darete solo a poche persone e utilizzerete per i siti che vi interessano veramente, quindi questa mail la leggerete tutti i giorni più volte al giorno e la terrete pulita, una per i siti che volete provare o che non vi interessano più di tanto, che leggerete solo in caso di necessità, quindi anche se si dovesse riempire di spam, non vi importerebbe, una buona cosa sarebbe creare una terza mail solo per i social.. da non aprire praticamente mai, da utilizzare solo per l’iscrizione ai social niente più.. il sistema spiegato ora è lo stesso utilizzato nella vita reale.. se non volete essere disturbati, avrete 2 numeri di cellulare.. uno per le cose importanti, dato e conosciuto da pochi, e un altro per il lavoro e per il resto.. tutto dipende da quando usate e da quanto non volete essere disturbati.
- Perché ho scritto più volte di non usare il pulsante rispondi, semplice se il mittente è una truffa rispondendo non contatterete il vero mittente ma il truffatore e nel migliore dei casi loro sapranno che siete un indirizzo vero a cui mandare spam a volontà!
- Ricordatevi che chi ha un sito e quindi ha i vostri dati sensibili ha tutto l’interesse a fare quello che è vostro interesse, nel senso che se volete cancellarvi, e mandate una mail al servizio clienti, spesso vi risponderanno dicendovi che hanno provveduto loro alla cancellazione o vi diranno chiaramente come procedere per la cancellazione
- Nulla vi vieta di cliccare, di vedervi i video o le immagini presenti nelle mail che vi arrivano.. ma poi non piangete se vi siete presi virus o avete perso soldi perché ve li hanno rubati.. non è internet il cattivo.. ma siete voi che fate i cattivi non seguendo 2 regole in croce.. cosa che nella vita normale invece spesso seguite..
Fine quinta parte.. alla prossima.
Sicurezza Online 4° parte – navigazione internet
Quarta parte (navigazione internet).
- Utilizzate sempre un pc con tutti gli aggiornamenti possibili, un browser aggiornato, un antivirus anche questo aggiornato e fate attenzione che non basta avere l’elenco dei virus aggiornato ma bisogna avere anche il motore, quindi almeno 1 volta all’anno controllate che la versione del vostro antivirus sia l’ultima e che non ne esista una versione nuova, in tal caso aggiornate immediatamente, inoltre aggiornate anche i programmi che usate regolarmente, anche i semplici word o openoffice o winzip. Seguire questa regola non vi elimina il problema dei virus o degli attacchi fraudolenti, ma li riduce drasticamente.
- Utilizzate quando navigate un blocco delle pubblicità, adblock plus o ublock sono 2 valide proposte, teneteli aggiornati e attivate quanti più filtri potete a seconda di dove navigate, se per esempio andate spesso su siti turchi, aggiungete nei blocchi pubblicità quella relativa alla nazione turchia etc etc.. lo stesso vale per i siti in inglese o cinesi etc.
- Diffidate sempre, se una cosa è troppo bella, probabile che sia una truffa..
- Leggete sempre tutto, soprattutto se non siete esperti, non date mai per scontato nulla, come detto nelle parti precedenti, se una cosa è vera lo sarà anche domani, altrimenti probabilmente è una truffa..
- Spesso se dovete scaricare dei programmi non fidatevi del primo risultato che vi da google, ma cercate sempre il sito ufficiale dal quale scaricare l’ultima versione e se il sito ufficiale vi dice che il programma è a pagamento, vuol dire che la versione gratuita che avete precedentemente trovato su google è una truffa/virus o altra cosa fraudolenta, nella migliore delle ipotesi vi siete presi un virus o uno spyware e vi troverete il pc on pubblicità non volute o altro, altrimenti vi avranno rubato i vostri dati personali, psw comprese quindi soldi compresi.
- Evitate come la morte i siti: softonic.com o simili.
- Come faccio a sapere se un sito è affidabile o meno? Lasciate perdere i software che vi mettono una spunta “verde” a fianco del sito trovato con google, spessissimo non funzionano.. un sito ufficiale lo si riconosce per il nome microsoft.it non www.pippo.microsoft.it e se non sapete come cercare, chiedete.. ci sono i forum, ci sono le mail ci sono le persone vere.. a cui mandare sms, fare telefonate o scrivere addirittura una lettera… non è che quando siete su internet le persone vere spariscono… quindi sempre con il principio che se la cosa è vera può aspettare, prendetevi tempo e informatevi. Io per esempio sono a disposizione per informazioni..
- Nel dubbio leggete l’articolo https://www.nasosan.it/blognasosan/proteggere-il-vostro-pc-mentre-testate-programmi-o-navigate/ e usate i consigli in esso contenuto.
- Per limitare l’intrusione di spyware (sono programmi che vi rubano inforamzioni o che semplicemente vi rompono le scatole facendovi comparire ovunque pubblicità impedendovi una navigazione ottimale e facendovi aprire link indesiderati che permettono l’installazione di virus) basta spesso anche solo utilizzare un account limitato e non con diritti di amministratore, questo perchè spesso per installarsi devono avere i diritti di amministratore e se noi usiamo un account limitato, per averli vi verrà richiesta user e psw di amministratore, quindi se volevate installare qualcosa, bene inseritele, altrimenti se vi fermate non verrà fatto nulla sul vostro pc.
Fine Quarta parte.. alla prossima.
Sicurezza Online 3° parte – backup dei dati
Terza parte (backup dei dati).
- Effettuate sempre, SEMPRE, le copie di sicurezza delle informazioni a voi care.
- Le vostre foto, i vostri documenti, le password e tutto quello che avete dentro il vostro pc può rompersi sempre e in ogni momento, si chiama fisica, non sfortuna ma semplicemente, come ogni cosa, si può semplicemente rompere, potete prendere un virus, potete dimenticarvi che la cosa che state cancellando è importante e quindi cancellarla, potete cancellarla involontariamente, può andarci il gatto o potete prendere uno sbalzo elettrico che vi rompe qualcosa.. quindi effettuate una copia di sicurezza ovviamente su un hardware diverso dal pc stesso.. molte persone neppure fanno le copie di sicurezza (backup) e tra le poche che fanno i backup molte lo fanno all’interno di un hard disk o componente direttamente collegato al pc stesso..
- Quindi effettuate sempre a periodi precisi le copie, possibilmente su diversi formati hardware, dvd/cd/blue ray, pennine usb, hard disk esterni o online (vedi articolo https://www.nasosan.it/blognasosan/backup-sincronizzazione-file-online/). Il motivo è semplice, se fate una copia su un dvd per esempio questo si potrà graffiare, ma se lo fate su una pennina o un hard disk esterno questo si potrà cancellare o prendere un virus.. quindi differenziare è l’unica cosa che vi copre da ogni tipo di problema.
- È importante, onde evitare problemi dovuti alla “legge di Murphy” fare il backup a scadenze fisse, in quanto secondo la legge appena nominata il giorno che si salta il backup, i dati vanno persi..
- Come scegliere dove fare il backup e quando farlo, semplicemente in base alla importanza che date ai vostri dati. Se per voi la perdita di questi dati è essenziale e irrecuperabile, fate decine di copie al giorno su più unità di backup (pennini usb, hd esterni, dvd etc), altrimenti ne fate una all’anno o anche nessuna, in ogni caso ci sono programmi che permettono di fare le copie automaticamente e a periodi prestabiliti. Nessuno vi vieta di differenziare il backup in base alla tipologia dei file.. per esempio le foto potete farlo ogni volta che ne aggiungete di nuove, per esempio dopo ogni vacanza, mentre i documenti di word/excel potete farlo ogni per giorni.
- Un appunto per quanto riguarda invece le password, non scrivetele su file presenti dentro il pc, o almeno se proprio dovete farlo, criptate il file con sistemi oltre i 2024 bit.. così un eventuale malintenzionato impiegherebbe molto ma molto tempo per poterlo aprire.. ovvio che la password che dovete usare in questo caso deve essere molto “forte” cioè con molti caratteri, almeno 16 e ovviamente differenziata, caratteri numeri e simboli con maiuscole e minuscole, altrimenti utilizzate sistemi online che vi permettono altissima sicurezza e facilità di utilizzo e reperibilità delle stesse, un esempio è lastpass ma ce ne sono molti altri simili.
Fine terza parte.. alla prossima.
Sicurezza Online 2° parte – utilizzo hardware
Seconda parte (utilizzo dell’hardware).
Qualcosa di più specifico:
- Utilizzo del pc/notebook/smartphone etc
- Anche se non avete parenti in casa, mettete sempre una password che non sia il vostro nome o il cognome e che contenga sia lettere che numeri e simboli, anche solo di soli 8 caratteri (veramente il minimo..) ma mettetela, soprattutto se questo hardware è collegato a internet, capirete dopo il motivo.
- Se non siete collegati ad internet, allora l’uso della password è utile solo in caso di presenza di altri componenti della famiglia in casa e che potrebbero quindi accedere al pc.
- Se siete collegati ad internet è essenziale, non è che con la password inserita un eventuale impostore non posso accedere alle vostre mail o file presenti nel computer, ma almeno eliminate i “ruba galline” che con password inserita non riusciranno ad accedere al pc. Questo anche se siete soli in casa o no. Come per la casa o l’auto, non esiste sistema infallibile, ma al massimo si può far sì che il ladro impieghi troppo tempo per rubare, quindi preferirà passare alla casa/macchina successiva dove la sicurezza è inferiore.
- Utilizzate un utente per ogni persona presente e che ha accesso al pc, con una password diversa per ogni utente e possibilmente sempre utenti limitati, una sola persona deve avere l’utente amministratore, meglio se questo utente non viene utilizzato affatto tutti i giorni ma solo raramente in caso di necessità.
- Ovviamente quando il pc vi chiede di inserire una eventuale parole/domanda per il recupero o per darvi un suggerimento non inserite mai!!! Ripeto MAI!! La password vera e propria e tanto meno una cosa che tutti sanno, il nome dei vostra madre o del vostro animale domestico.. una buona regola può essere di impostare la domanda del tipo “come si chiama vostra madre?” e la risposta è il nome del padre, o del cane.. qualcosa che voi sapete benissimo ma che un estraneo anche se lo conoscesse avrebbe difficoltà a rispondere correttamente, ancora meglio se la domanda è come sopra, e la risposta è “2016” una risposta completamente estranea alla vostra vita.. così anche un eventuale persona che vi conoscesse bene non riuscirebbe mai a collegare le 2 cose.
- Utilizzate gruppi di continuità (apc o microdowell, sono le 2 marche migliori anche se sono anche le più care) e ricordatevi che sono una garanzia, una assicurazione, quindi non state a lesinare sul loro costo, prendere un gruppo di continuità tipo riello o trust che costano pochissimo (anche 1/5 di quello che costa un apc) vuol dire che alla prima carenza elettrica probabilmente il pc si spegnerà o verrà causato danno elettrico al pc stesso, questo è dovuto a come sono costruiti i gruppi di continuità.
- Ricordate inoltre che il loro valore (va) equivale a circa 2/3 in watt, quindi se quello che ci attaccate al gruppo consuma 400watt dovete prendere un gruppo da almeno 700va, meglio se da 800/900va, in quanto avere un margine di potenza farà si che il gruppo duri di più nel tempo e anche la sua batteria interna. Inoltre non dovete attaccarci stampanti ne laser o a getto di inchiostro in quanto queste spesso hanno dei picchi di corrente iniziali (nel momento in cui si attivano o si accendono) molto ma molto alti e i gruppi di continuità non riescono a reggere questi picchi andando in protezione, i gruppi apc per esempio hanno una spina appositamente segnalata per le stampanti, se attaccate in questa spina, verranno filtrate dai picchi di corrente, ma non dall’assenza di corrente. Per il calcolo ricordate che il vostro alimentatore, anche se è da 500watt non consuma 500watt.. ma magari ne consuma 100watt.. Quindi cercate su internet siti dove inserendo i vostri componenti vi dicono quanto è il consumo totale del pc, ricordate anche che se ci attaccate una lampada, questa andrà aggiunta al carico del gruppo di continuità, in alternativa potete trovare sempre su internet delle prese che messe tra la spina al muro e il cavo della vostra ciabatta vi dicono quanto state consumando, dopo vi regolate per l’acquisto del gruppo di continuità.
- Collegate al gruppo minimo il pc, il monitor e il modem adsl, oltre ad eventuale mouse e tastiera se hanno un alimentatore a parte, il resto non vi serve, se la lampada si spegne, non vi costa nulla, potete sempre spegnere il pc visto che il monitor è acceso e quindi potete tranquillamente operare.
- Questi gruppi di continuità oltre a proteggervi dai sovraccarichi, vi proteggono anche quando manca leggermente la corrente o del tutto, ricordatevi che mentre una lampadina o un elettrodomestico non subiscono quasi nessun danno da un calo di corrente (non parlo di assenza ma di leggero calo..) un pc subisce danni anche seri, magari non ve ne accorgete subito e neppure dopo 1 anno, ma prima o poi, grazie a questi sbalzi di corrente il pc si spegnerà completamente e se vi va bene, l’alimentatore avrà fatto il suo dovere, quindi si sarà rotto e finirà lì, se invece vi va male, avrete perso i dati presenti sul vostro hard disk.. Questa regola, anche se modificata, vale per i notebook, cioè lasciate la batteria sempre inserita!! è vero che se la utilizzate questa si consuma e quindi dopo qualche anno non terrà più la sua durata, ma io sinceramente preferisco ricomprare 100€ di batteria per il notebook, che 500€ per un notebook nuovo e sopratutto aver perso i dati a causa di un calo di tensione che non è stato coperto ne dal gruppo di continuità, ne tanto meno dalla batteria.. spesso mi è capitato di vedere notebook che non partivano, ma è bastato togliere e rimettere la batteria per risolvere il problema, quindi in questo caso la batteria aveva funzionato da filtro, andando in corto lei e non facendo andare in corto il notebook.. il concetto è lo stesso per i gruppi di continuità, io preferisco buttare via un gruppo da 100€ piuttosto che un pc con i suo dati da 500€.. poi come sempre siete liberi di fare cosa volete..
- Questi gruppi non vi serviranno per lavorare, ma solo per proteggere il vostro pc e quindi i vostri dati, se anche hanno una durata di 5 minuti, sono più che sufficienti per salvare il vostro documento e fare la procedura di chiusura da windows o linux che sia.
- Ricordate che contro i fulmini non esistono ad oggi rimedi o sistemi di protezione, quindi se potete staccate fisicamente il cavo!! non serve a nulla spegnere la ciabatta o l’interruttore, in questi casi il fulmine passerebbe lo stesso e vi brucerebbe comunque il vostro pc.
Fine seconda parte.. alla prossima.
Sicurezza Online 1° parte – parte generale
Oggi voglio parlare della sicurezza nel mondo dell’informatica.
Niente a che vedere con cose tecniche o da hacker, ma le semplici basi e qualcosa di più per navigare e vivere il mondo digitale che ci circonda.
Iniziamo dalle basi:
- Ricordatevi che su internet, ci sono circa 4 miliardi di persone collegate e saranno sempre di più, se anche solo meno dell’1% è un ladro truffatore, la quantità di persone fraudolente presente è altissima, ricordate però che la percentuale è la stessa che avete nel mondo reale. Se la percentuale di persone che vi possono fregare nel mondo reale è 10% e le persone che potete incontrare sono 10.000 il calcolo è presto fatto, la stessa regola vale per internet.. l’unica cosa che cambia è il numero di persone che potete incontrare.. da 10.000 si passa a 4.000.000.000 e più.. la percentuale è uguale ma il numero reale di persone che vi possono fregare è ovviamente maggiore.
- La fortuna è la stessa che avete durante la vostra vita “reale”. Se durante una giornata non vincete nulla alle varie lotterie a cui partecipate, le cose difficilmente cambieranno su internet, quindi non credete alle pubblicità che vi dicono che avete vinto, esattamente come non ci credete alle pubblicità che trovate nella cassetta delle lettere.. inoltre ricordatevi che come nella vita reale, se non partecipate non potete vincere..
- Lo stesso vale per le amicizie e l’amore.. l’unica cosa che è maggiore sono le possibilità di lavoro.. non di lavoro vero e certo, ma di possibili lavori da valutare e vagliare, nella vita reale potete contattare diciamo 100.000 aziende? Su internet potete contattarne cento volte tanto.. quindi tornando al calcolo del punto 1, se la percentuale di successo è la stessa, su internet la base sui cui calcolare questa percentuale è molto ma molto maggiore che nella vita reale.
- Diffidare sempre, quando visitate un sito, leggete una mail o guardate un video, diffidate sempre, tanto se è vero lo sarà anche tra qualche giorno, se invece è una truffa.. Sfruttate le potenzialità di internet a vostro favore, se leggete una notizia, confrontatela con le altre 1.000 testate che esistono, non fermatevi mai alla singola fonte, verificate sempre, confrontate sempre e nel dubbio lasciate stare, ovvio che maggiore è l’interesse per voi per quella notizia, maggiore deve essere la ricerca di altre fonti, se per voi la notizia che un cane è morto non vi interessa, non cercherete neppure altre fonti, se invece vi interessa, per qualsiasi motivo, cercherete altre fonti per verificare la veridicità dell’informazione, il tutto in base alla importanza che voi date alla notizia stessa.
- Ricordate che nessuno regala nulla, quindi se vi promettono soldi facili.. (dai? Ci credete veramente?) o un lavoro sicuro, o vincite garantite, lasciate stare, se proprio volete, confrontate, cercate e verificate la notizia, cercando sui forum, chiedendo ad altre persone, verificando sui siti ufficiali etc.
- Utilizzo di sistemi operativi come windows, linux o osx, potete usare cosa volete, ma se non fate attenzione, le truffe, i problemi e i virus ci sono per tutti, chi più chi meno, ma ci sono per tutti, un sistema osx senza aggiornamenti e cliccando su qualsiasi cosa vi appaia davanti al monitor è una falla come windows.. lo stesso vale per linux o android..
- Internet è un mondo di opportunità che se usate, come sempre per tutto, con criterio e coscienza, non può che essere utile e un ottimo strumento per migliorare la propria vita, se preso alla leggera, come per tutto il resto, può causare danni, e provocare disagi.
Fine prima parte.. alla prossima.
Mii.
Oggi 24/03/2016
Un anno. E’ passato un anno e ancora mi manchi, ancora sento la tua mancanza, ancora mi sembra di sentirti correre, miagolare, mangiare, bere, saltare… ma poi non ti vedo, non ti sento e Tu non ci sei.
Mi manca tutto di quello che si faceva insieme, tutto di quello che eri, tutto di quello che ero insieme a te, mi manchi Tu.
Guardo gli oggetti che ti appartengono in casa, trovo ancora i tuoi peli in macchina, vedo i posti in cui andavamo in giro insieme, ma Tu non li usi più, Tu non li percorri più.
Vedo le tue foto sul mio cellulare, sul mio computer, su facebook e so che non potrò mai più fartene.
Passa il tempo, passano gli anni, i mesi e i giorni, le ore e i minuti e ogni secondo che passa non posso che pensare a te.
Grazie per tutto quello che mi hai dato, per tutto il tempo passato insieme, per tutti i fastidi e le gioie che mi hai dato, per i graffi, per le morsicature che mi hai procurato, spero che almeno in parte sia riuscito a darti quanto tu hai dato a me.
Mi manchi Mii.
Vecchio testo dedicato alla sua morte, www.nasosan.it
Guadagnare soldi con internet
Volete diventare ricchi con internet?
Dove trovare il componente
http://www.altaopinione.it
https://www.globaltestmarket.com
http://opinion-people.com
http://it.mysurvey.com
https://www.nielsenonlinerewards.com
http://www.clubnuoveidee.it
http://www.pazziperleofferte.net
Tipologia freeware, vi pagano loro.
Questi siti, sono quelli che utilizzo io, ovviamente la risposta alla domanda posta inizialmente da me è “impossibile diventarlo” a meno che non siate molto fortunati e dei geni.. (facebook docet)
Con internet si può fare dei soldi, sì.
Con i soldi fatti da internet si può vivere senza lavorare, no!
Quindi se cercate un modo di fare una fortuna, lasciate perdere, se invece volete fare qualche decina di euro all’anno perdendo qualche ora all’anno, questo è quello che fa per voi.
Questi siti offorno ricompense in denaro (spesso buoni o ticket o pagamento diretto su paypal) al raggiungimento di una cifra o di un numero di “punti” quadagnati con i sondaggi effettuati.
Tanto dipende da quale faascia di persone cercano nei sondaggi, potreste fare il doppio di soldi di me o la metà..
I sondaggi riguardano tutto, auto, vita sociale, uso cellulare/internet, cura della persona etc.
Se avete figli, animali o altro i sondaggi riguardano anche questi argomenti.
Test effettuati
Pagano tutti, ci vuole tempo, alcuni vogliono anni per poter raggiungere la quota minima per il pagamento.. ma pagano, e il tempo dedicato è poco.
In questi anni di utilizzo, ho fatto una media di circa 60€ all’anno, considerando che sono puliti e che sono utilizzabili da subito in quanto non sono buoni sconto, ma ticket veri e propri o buoni regalo, per esempio amazon..
Pro
Pagano, poco, ma pagano
Il tempo da dedicarci è pochissimo e non ci sono limiti di tempo per accumulare i punti
Contro
Non si diventa ricchi, non si può sostituire a un lavoro vero e proprio
Bisogna prenderli per quello che sono, un piccolo guadagno da aggiungere al resto.
Conclusioni
Come detto anche prima, se cercate un modo per non lavorare, non esiste, oppure siete figli di ricchi..
Se cercate un modo per pagarvi l’abbonamento alla rivista, o pagarvi qualche mese di abbonamento internet, o in ogni caso fare qualche decina di €, questi siti offrono quello che cercate.
Scegliere la telecamera dvr cam car per auto
Salve,
oggi voglio parlare di telecamere per automobili.
Non hanno molto valore legale, quindi scordatevi di usarle senza problemi in caso di incidente, si possono usare, sono legali, ma per poterle portare come testimonianze la strada non è facilissima, aiutano in caso di bisogno, ma non sono definitive, non sono testimonianze giurate ecco.
Per quale motivo dovreste averle in macchina, per prima cosa per divertimento, in caso di incidenti vostri o di altre persone, meteoriti che cadono dal cielo, oggetti strani che attraversano la strada, o in caso di pazzi che vi tagliano la strada o che dichiarano di essere passati loro con il verde e voi con il rosso etc. etc.
Costi, si parla di telecamere da 15€/20€ sino a 300€ e oltre, una ottima telecamera sta sui 100€ e una discreta sui 40€/60€, oltre alla telecamera ovviamente dovete aggiungere il costo di una micro sd da almeno 16gb (circa 3/4 ore di registrazione in full hd) meglio se 32gb che è anche il valore massimo che spesso queste dvr cam car supportano. Perchè meglio 32gb? perchè non registrare a bassa qualità e aumentare la durata delle registrazioni? semplice, perchè in caso di bisogno anche il più piccolo particolare può cambiare il risultato, vedi un numero di targa o il viso di una persona quindi migliore è la risoluzione meglio è.
Ne trovate su Amazon.it
(consigliato in quanto nel caso non funzionassero come voi credete, o non fossero all’altezza, avete sempre 30 gg per rimandarli indietro senza problemi e venire rimborsati) o su ebay.
Visione notturna o no, i sensori infrarossi non funzionano attraverso i vetri della macchina.. quindi a meno che non mettiate la telecamera rivolta all’interno del veicolo non hanno senso, consumano batteria e niente altro.
Registrazione continua anche quando non siamo presenti in macchina.. poco utile, in quanto la batteria spesso non supera i 400 mA…. e se lasciate la telecamera collegata alla batteria, invece che alla chiave di avviamento (quando accendete la macchina questa telecamera si accende e registra, mentre quando spegnete la macchina questa telecamera smette di registrare) vi consumerà la batteria dell’auto, certo potrete forse vedere il vandalo, ma la macchina non partirà più senza uno starter..
Se mettete una batteria supplementare, avrete il problema di doverla caricare.. direi che è macchinoso oltre che costoso e ingombrate.. parlo di batterie da 12v da auto.. non quelle da cellulare che non sarebbero applicabili.
Collegamenti, dovrete collegare la telecamera all’accendisigari con l’apposito adattatore, se avete ovviamente il connettore dell’accendisigari collegato alla chiave di avvio, altrimenti dovrete trovare un sistema (andate da un elettrauto) per ovviare al problema. Non ci sono altri cavi o altre cosa da collegare se non la ventosa e il porta telecamera da attaccare al cruscotto o spessissimo attaccare al vetro.
Perchè scegliere una telecamera da 100 e passa euro invece che una da 20? Semplice, perchè come spiegato prima migliore è la qualità di registrazione migliore sarà la possibilità di utilizzare il video registrato. Io vi consiglio il modello mivue 518 o simili, da 110€ circa in quanto come si può vedere dal video sotto, permette una ottima visione in quanto ha registrazione full hd e ottica in vetro e non in plastica, inoltre ha la registrazione della posizione gps. Quindi questi modelli sono essenziali per la ripresa frontale, mentre per quella dietro, basta anche una telecamera da 40€/50€ sempre in full hd ma senza altra tecnologia.
Nota: di notte la telecamera frontale usufruirà dei vostri fari per vedere, e con l’ottica in vetro riuscirà ad avere una ottima visione, mentre di notte quella dietro, non riuscirebbe comunque a vedere la targa dell’auto che vi segue in quanto i fari dell’auto stessa abbaglieranno la visione, quindi avere una ottica migliore o altre tecnologie superiori sarebbe rese vane dai fari della macchina, mente di giorno entrambe avendo registrazione in full hd non avranno problemi a farvi vedere quello che vi serve.
Video dimostrativi
mivue 518 full hd giorno e notte
dimostrazione notturna con bassissima luce, sempre mivue 518
telecamera base 50€ full hd notte
Come si può vedere dai video, la telecamera da pochissimo, vale pochissimo anche di giorno… figuriamoci di notte.. mentre le altre 2 sono ottime di giorno e buone/discrete di notte.
Ps l’audio della telecamera da 20€ è stato volutamente tolto… se cercate su youtube trovate il video originale con l’audio.. attenzione ai fragili di cuore.. 😉
Buona registrazione e attenti sulle strade!
aggiornamento del 07/12/2016
confronto tra mivue 518 e dbpower sk
confronto mivue 518 e dbpower 2k
Disinstallare programmi preinstallati su pc nuovi
Saluti a tutti,
oggi volevo presentarvi un articolo e un software che potrebbero essere d’aiuto a molte persone, sia del mestiere che non.
Quando voi comprate un pc nuovo, che sia esso notebook, o pc fisso, spessissimo ci sono installati dentro al sistema operativo moltissimi programmi che spesso sono in versione demo a tempo, o limitati nelle funzioni e che ancora più spesso l’utente non usa mai.
Questi software, alcune volte possono anche essere utili, ma spesso occupano solo spazio sul disco, alcune volte ram alla partenza del computer, rallentando il pc e una infinità di volte aprono finestre di avvisi che “il programma x sta per scadere, comprami” o “tra x gg scade la licenza comprami”..
Oltre quindi allo spazio e alla ram occupata se uno si abitua ad usarli e dopo non li vuole comprare spesso deve imparare ad usare un altro software, per un utente normale il problema esiste… non esiste per gente esperta.
Quindi finito il periodo di prova, l’utente si trova con un antivirus scaduto che non funziona più, una suite di scrittura che legge e basta e tanto altro.
Oltre ai problemi legati ai virus che senza una adeguata protezione entrano come nulla, c’è il problema dei file salvati con la suite “demo” che non potranno essere aperti (alcune volte) con facilità per problemi di compatibilità con le suite open/free che ci sono on-line.
Certo, l’utente può giustamente anche decidere di comprare la licenza per quel software, risolvendo in parte il problema, perchè spesso, per esempio, gli antivirus compresi nei pc sono versioni vecchie di 1 o più anni.. e quando si rinnova la licenza non avvertono che sarebbe utile scaricare la versione nuova.. e creano ulteriori problemi..
Per quanto riguarda invece gli utenti più esperti, non ci sono molti problemi a disinstallarli questi programmi e a mettere alternative già in possesso del cliente o versioni gratuite, ma se vi dicessi che questo programma permette di toglierli tutti di seguito senza dover aspettare tempi di attesa tra una disinstallazione e l’altra? Prima disinstalla questo, poi aspetta, quando ha finito disinstalla l’altro, dopo ovviamente averlo cercato…
Con questo programma invece si lancia, si seleziona quello che si vuole togliere e si clicca una volta un tasto, poi fa tutto lui.
Se quindi affiancato a programmi per l’installazione automatica di certi software, ecco che con 2 click facciamo pulizia e installiamo il necessario per il cliente.
Per chi lo fa una volta sola, ovviamente il vantaggio esiste, ma forse non ne vale la pena.. ma per chi lo deve fare anche più volta al giorno… capite che lasciare il pc incustodito che si disinstalla tutto quello che vogliamo lasciandoci lavorare su un secondo pc, vuol dire dimezzare i tempi e non dimenticarsi nessun software indietro.
In ogni caso ora vi lascio il link all’articolo originale che mi ha dato l’idea.
e il link per scaricare l’ultima versione del software
http://klocmansoftware.weebly.com/
Alla prossima
Ravpower filehub rp-wd02 6000mah batteria esterna
Cellulari che si scaricano troppo in fretta, difficoltà a leggere pennine/memorie, volontà di condividere file con gli altri, questo risolve tutto questo in un unico prodotto.
Dove trovare il componente
Tipologia pagamento € 39,99 (il modello da me trattato e acquistato ora non c’è più sostituito da un modello nuovo)
Batteria da 6kmah di dimensioni molto contenute, possibilità di collegare pennine usb, micro sd, cellulare tramite usb o wifi, cavo di rete, essenziale nei pulsanti/led e con gommini di plastica morbida a copertura degli attacchi usb/rete etc. Presenza di un cavo piatto usb a micro usb, manuale anche in italiano. Eventuale software deve essere cercato sul play store..
Test effettuati
Inserito memoria usb e micro usb e usato come lettore, collegandolo al cellulare tramite software proprietario, non difficile da configurare, ma bisogna perderci qualche secondo, il software proprietario non è tradotto in perfetto italiano, mentre il software di gestione del componente è in italiano. Provato in un secondo tempo a usare altri software di gestione file ma non ci sono riuscito, vedo l’indirizzo ip, ma non mi fa accedere.
Il materiale è di ottima fattezza, anche il peso è ben distribuito, le funzioni sono facili e accessibili senza problemi.
Pro
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- Costruzione ottima
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- Facilità d’utilizzo
- Ottimizzazione spazio/attacchi
Contro
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- Costo non bassissimo, ed era in offerta
- Obbligo di utilizzo di un sofware proprietario
Conclusioni
Un ottimo accessorio, ha tutto, batteria, lettore usb, micro sd, può fare da modem adsl tramite cavo di rete, può fare da repeater wifi, insomma fa tutto. L’unica pecca potrebbe essere la mancanza di un posto dove mettere il cavo usb.. Ci fosse un alloggiamento sarebbe il massimo.
Pannello radiante delonghi HMP 2000
Avete una stanza da riscaldare? non volete usare pellet o stufe ingrombranti? volete una soluzione che vi permetta di spostare all’occorrenza il punto calore?
Dove trovarlo
Pannello radiante delonghi HMP 2000, era su Amazon.it
, ora c’è solo il modello da 0,5 o 1kw/h.
Tipologia pagamento Pannello radiante delonghi HMP 2000 € 94,00
Questa stufa è un pannello radiante, che non genera luce, si scalda istantaneamente o quasi, può essere appeso e ci sono modelli con decorazioni o propri e veri quadri davanti, così da mascherare completamente il punto calore.
Le dimensioni sono grandi, 76cm x 63cm con uno spessore (appeso) di 9cm mentre con le ruote diventa 26cm. Il peso è sui 8kg.
la peculiarità di questa stufa è che la si può spostare all’occorrenza nella stanza che uno vuole, genera da subito calore e il modello indicato in titolo ha 2 modalità, 1kw o 2kw, poi ha un termostato per far si che si possa spegnere e accendere da sola, inoltre il calore generato è gradevole, non è faastidioso come quello delle stufe a ventilazione, non sposta oggetti proprio perchè non genera vento ma solo calore, quindi anche la sua rumorosità è zero, fa un solo “clack” quando si accende o si spegne, dovuto al termostato.
La scatola è giusta, rigida, ben fatta e lo stesso le protezioni interne, nella confezione è presente il necessario per appenderla al muro.
Il prodotto si presenta gradevole alla vista, di colore unico e di fattezza robusta.
L’unica luce che si vede quando funziona è quella piccola rossa laterale che indica che è accesa, come un qualsiasi televisore che ha il led rosso.
Test
Lasciata accesa su 2kw per 10 ore e la casa, 50mt quadrati è rimasta calda come quando accendevo la stufa a pellet da 30kw per 8 ore.
Pro
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- Pratica
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- Calda
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- Oggi come oggi è più economica, facendo tutti i conti, di una stufa a pellet
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- Trasportabile
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- Silenziona
- Molto sicura
Contro
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- consumando elettricità, dovete usarla come un “forno” nel senso che quando lei è accesa, 1kw o 2kw li consuma.. e se in casa avete 3kw come la maggiorparte delle persone rischiate di far saltare il contatore se accendete anche altri elettrodomestici
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- Il cavo non è avvolgibile, quindi quando la trasportate rischia di rimanere sotto le ruote
- Non ha maniglie per il traporto, quindi dovete fare attenzione a dove la prendete, se è accesa, per non bruciarvi.
Conclusioni
Visto i costi del pellet, o del gas (parlo di impianto da fare da zero) e visto i costi della corrente elettrica, direi che a conti fatti è un ottima sostituta della stufa a pellet.
Ha di vantaggio che non bisogna avere spazio per i sacchi di pellet, non bisogna ordinarli o andarli a prendere, inoltre non scalda tutta la casa, subito come una stufa a pellet, ma può essere spostata e quindi ottimizzata, inoltre a parità di ore consuma meno, non sporca, non ha residui, è più sicura, non generando gas di scarico, non ha manutenzione se non quella di togliere lo sporco, e in caso vogliate andare via di casa, non dovete smontare o preoccuparvi dell’impianto presente.
Oggi che costa pure meno di quando l’ho comprata io 3 mesi fa, è ancora più un ottimo affare.